mercoledì 1 settembre 2010

Grazie Roberto!

Si è spento questa mattina all'età di 58 anni il dott. Roberto Topino, ucciso da quella tragica malattia chiamata cancro che per tutta la vita aveva combattuto attraverso un instancabile lavoro di denuncia di tutte le nocività responsabili dell'insorgenza di simili patologie, che la società del progresso continua a disseminare senza posa nel terreno, nell'aria e nell'acqua, ammorbando la biosfera e mettendo a repentaglio la salute di noi tutti.


Ci ha lasciato innanzitutto un caro amico, ma anche un grande uomo ed uno spirito libero che ha sempre avuto il coraggio di denunciare i dispensatori di morte, senza cedere alle pressioni politiche e del mondo scientifico aggiogato al carro del potere.

Di lui ci restano gli articoli, le ricerche e tutto il suo lavoro d'informazione sui temi dell'amianto, dell'incenerimento dei rifiuti, degli scarichi tossici, della radioattività. Un lavoro d'informazione che a dispetto dell'ostracismo praticato dai media mainstream, ha contribuito e contribuirà a salvare decine di vite da quello stesso incubo che ce lo ha portato via....



Grazie Roberto, per il tuo coraggio e per la tua onestà, per averci insegnato ad essere uomini che non si piegano alle sirene delle opportunità, per avere messo la salute della collettività al primo posto fra i tuoi pensieri. Grazie per tutto quello che hai fatto ed avresti potuto continuare a fare se fossi rimasto con noi.


L'unica maniera di ricordarti consiste nel portare avanti ogni giorno la tua battaglia, con l'aspirazione di poterne essere degni ed avere almeno un poco del tuo coraggio e della tua dignità.

Nel mio cuore resti scolpito così, avvolto in una bandiera No Tav e nella mia ammirazione.

Marco Cedolin

2 commenti:

Luka78 ha detto...

Ciao, Marco, è da un po' che non ci si sente, ma ti ho sempre seguito.

Non conoscevo Roberto, ma colgo l'occasione di dare le mie condoglianze alla sua famiglia e a tutti quelli che lo hanno conosciuto.

Dispiace a maggior ragione dato che era, da ciò che ho letto, una persona combattiva e che non si tirava indietro. E queste sono le persone che lasciano il segno nella memoria di tutti noi.

Addio, Roberto!

sbadituf ha detto...

Grazie a te, Marco.

Per averci donato una bella descrizione di un grand'Uomo, che ci aiterà a ricordarlo e a continuare il suo percorso di lotta per l'ambiente e per la salute.

Ho trovato molto bello e toccante anche questo scritto di Montanari:
http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2022-addio-roberto.html