giovedì 26 luglio 2012

Pronti a tutto per l'euro!

Marco Cedolin

Il presidente della BCE Mario Draghi sale sul palco, si schiarisce la voce, e con tono fermo urla, "Pronti a tutto per l'euro!"
L'eco delle sue parole non ha ancora finito di perdersi nell'imponderabile e già le borse brindano, i mercati festeggiano ed il sole fa capolino fra le nubi, promettendo futuri di ripresa economica e di crescita infinita.
Milano recupera il 6%, lo spread scende a 475 ed i cittadini tirano un sospiro di sollievo. Per fortuna é arrivato lui ad aiutarci a recuperare qualche certezza, altrimenti chissà dove saremmo finiti.
Già, chissà, ma la sensazione é quella che non dovremo aspettare a lungo per saperlo, perchè quando Mario Draghi ha detto "Pronti a tutto per l'euro", non si riferiva a sé o alla banca privata che rappresenta, ma a voi che a rappresentarvi non avete proprio nessuno....

Siete voi quelli che dovrete essere disposti a tutto per salvare l'euro e quel "tutto" credetemi si rivelerà un elemento davvero omnicomprensivo.

Salveranno l'euro con i vostri salari, con le vostre pensioni, con il vostro diritto alla salute e con le vostre case e se non basterà prenderanno quello che ancora resta, perché le borse, i mercati e lo spread hanno fame e non si può mancare di compiacerli.
Nel caso stiate già battendo le mani, provate a fermarvi a metà del vostro gesto.
Pronti a tutto, chi?