sabato 29 settembre 2012

La black list di chi non arriva a fine mese

Marco Cedolin
Fra gli usurai e gli estorsori che che grazie alla crisi economica vedono fiorire la propria opera di sciacallaggio, accanto a mostri come Equitalia ed ai vari istituti bancari, anche l'Autorità per l'energia sembra decisa a ritagliarsi un posto di primo piano.
Lo sciacallo energetico, impegnato da tempo nel mettere in ginocchio una cospicua parte delle famiglie italiane, ha infatti annunciato proprio ieri il quarto rialzo consecutivo di luce e gas dall'inizio del 2012, rispettivamente dell'1,4% per la bolletta della luce e dell'1,1% per quella del gas, motivando la decisione con l'aumento del prezzo del petrolio riscontrato negli ultimi 3 mesi. Un aumento in realtà assai risibile e di natura estemporanea che ha fatto seguito ad un lungo periodo di calo del prezzo del greggio, di fatto mai tradotto in diminuzione delle bollette.
Contemporaneamente a questa nuova stangata, lo sciacallo ha inoltre già in cantiere una nuova sorpresa, la creazione di una blak list all'interno della quale schedare le famiglie che non riecono ad arrivare a fine mese e le imprese che stanno faticando a sopravvivere...

mercoledì 19 settembre 2012

La famiglia, questa maledetta

Marco Cedolin
I dati contenuti all'interno del nuovo rapporto del Censis rappresentano lo spunto, come già accaduto in passato, affinché tanta buona stampa possa trastullarsi nel denigrare gli italiani "bamboccioni", troppo legati alla famiglia, non sufficientemente globalisti e ancora scarsamente appiattiti sul modello americano che, a detta loro, rappresenterebbe il perfetto esempio di una società matura, efficente ed impermeabile a qualsiasi tipo di sentimentalismo.
Stando alle cifre fornite dal Censis un terzo degli italiani abita con mamma e papà, oltre il 40% vive all'interno di un raggio di mezz'ora di camminata dalla casa dei genitori, raggio all'interno del quale il 54% degli italiani ha anche i propri parenti stretti. E questo non vale solamente per i giovanissimi, bensì anche per gli adulti. Come se non bastasse oltre 7 milioni di italiani portano al lavoro il pranzo preparato in casa. Passano mediamente circa un'ora al giorno davanti ai fornelli, facendo si che la preparazione dei pasti assorba mediamente per una donna 21 giorni "lavorativi" l'anno. Circa 21 milioni d'italiani preparano in casa alimenti come yogurt, pane, gelato o conserve e di questi la metà lo fa regolarmente.....

giovedì 13 settembre 2012

La scuola al futuro

Marco Cedolin
L'Istituto tecnico Enrico Fermi di Mantova è salito all'onore delle cronache come esempio di scuola del futuro, dove gli alunni non possono marinare le lezioni e tutto o quasi si declina in maniera digitale. L'edificio è stato già da alcuni anni completamente cablato, il registro delle presenze è un foglio elettronico, gli alunni studiano su un notebook e gli insegnanti anziché il gessetto hanno nel taschino una penna usb.
Ma la peculiarità che ha reso "famosa" la scuola è costituita dal fatto che ognuno dei 1700 alunni è stato dotato di un badge personale....

venerdì 7 settembre 2012

Grillo e la democrazia

Marco Cedolin
Tanto tuonò che piovve. Se vogliamo usare un eufemismo a tuonare è stato proprio Bersani, triste mentore di un partito che ha fatto della corruzione e del malaffare la propria bandiera, con quel "Fassisti" indirizzato ai seguaci di Grillo e più in generale al popolo del web, entrambi rei d'indirizzare epiteti poco eleganti nei confronti della sua persona e della congrega di cialtroni da lui capitanata.
Se il termine "Fassisti", fin troppo abusato in un paese perennemente con gli occhi rivolti all'indietro, può aver fatto sorridere, in qualità di stucchevole esternazione di un politico imbolsito ormai senza argomenti, la dura presa di posizione sottesa nell'urlo di Bersani sembra avere suonato la carica nel PD, per una battaglia all'ultimo sangue contro colui che essi considerano come il proprio principale concorrente.....

martedì 4 settembre 2012

Monti - Hollande "questa TAV s'ha da fare"

Marco Cedolin
Dopo avere ricevuto il presidente francese Hollande a Villa Madama, nel corso della conferenza stampa che ha fatto seguito al vertice italo - francese, Mario Monti ha affermato fra le altre cose che fra i due paesi esiste "uniformità di vedute anche sulla tav: i governi di Italia e Francia confermano la volontà di completare la Torino - Lione". Anticipando il fatto che il prossimo incontro bilaterale si terrà proprio a Lione,"segno concreto della volontà dei nostri paesi di dare completa realizzazione a quell'opera di alto interesse che è la Tav tra Torino e Lione".
Alla luce di queste esternazioni, molti potrebbero domandarsi che fine abbiano fatto i dubbi riguardo all'opportunità di dare seguito al progetto TAV Torino - Lione, esternati nel mese di luglio dal ministro al Bilancio francese Jerome Cahuzac e pubblicati a suo tempo dal quotidiano Le Figaro....

lunedì 3 settembre 2012

La banda del TAV invoca la Cancellieri

Marco Cedolin
La situazione in Val di Susa sta facendosi sempre più parossistica e per molti versi insostenibile. A Chiomonte all'interno di un cantiere in tutto e per tutto simile ad una caserma militare, un manipolo di operai facenti capo a ditte in odore di mafia sta da mesi sbancando il bosco, ormai ridotto ad una discarica. Il progetto, ancora non esecutivo, sarebbe quello di scavare nella montagna un tunnel geognostico della lunghezza di 8 km che una volta ultimato diventerebbe la galleria di servizio del tunnel di 54 km in progetto sotto l'Ambin, parte integrante della nuova linea ad alta velocità Torino - Lione, a sua volta parte integrante del corridoio 5 Lisbona - Kiev.
Come il giapponese della storiella, rimasto solo a combattere nella giungla perché non era al corrente del fatto che la guerra fosse finita, anche la banda del TAV, capeggiata dai vertici del PD torinese continua a guerreggiare con furia belluina, senza rendersi conto di essere rimasta sola a difendere un progetto che di fatto non esiste più.....