Una seconda motivazione oltre a quella ecologica, accampata dai promotori dell’Alta Velocità è costituita dalla grande spinta occupazionale che la costruzione delle infrastrutture sarebbe in grado di garantire, attraverso l’assunzione di un gran numero di lavoratori.
A questo proposito occorre fare chiarezza sia sulla reale ricaduta dell’opera in termini di occupazione, sia sulle condizioni in cui i lavoratori si ritrovano ad operare all’interno dei cantieri.
A dicembre 2003, nel periodo di massima attività nella costruzione delle infrastrutture per il TAV Torino – Milano – Roma – Napoli, i lavoratori impegnati nell’intero progetto TAV, a fronte di un investimento di svariate decine di miliardi di euro, erano 13.779. Dimostrando, come ha più volte ribadito l'economista Marco Ponti, che gli investimenti di denaro pubblico nelle grandi opere determinano ricadute occupazionali fra le più basse in assoluto, trattandosi di opere ad alta intensità di capitale e non di lavoro.
Se 90 miliardi di euro di denaro, tanto verranno a costare i 1020 km succitati, fossero stati investiti nella messa in sicurezza del territorio italiano che versa in situazione disastrosa o nella ristrutturazione degli edifici pubblici, fatiscenti al punto di crollare sulla testa degli studenti, con tutta probabilità si sarebbero creati centinaia di migliaia di posti di lavoro, per decine di anni.
Se 90 miliardi di euro di denaro, tanto verranno a costare i 1020 km succitati, fossero stati investiti nella messa in sicurezza del territorio italiano che versa in situazione disastrosa o nella ristrutturazione degli edifici pubblici, fatiscenti al punto di crollare sulla testa degli studenti, con tutta probabilità si sarebbero creati centinaia di migliaia di posti di lavoro, per decine di anni.
Il lavoro nei cantieri del TAV si svolge a ciclo continuo (24 ore su 24) in squadre composte da 6 operai. I turni possono impegnare un operaio anche per 48 ore notturne a settimana sul fronte di scavo e la pausa mensa non è conteggiata nelle ore giornaliere di lavoro......