Da anni
sosteniamo ripetutamente il convincimento che mai e poi mai un treno
merci transiterà sulle rotaie dell'alta velocità italiana, mettendo
oltretutto in luce il fatto che in nessun paese del mondo le
infrastrutture per i treni ad alta velocità vengono usate per il
trasporto delle merci. La ragione di questo convincimento è di una
semplicità disarmante: semplicemente sarebbe tecnicamente
ingestibile (richiedendo tempi e costi di manutenzione enormi) l'uso
della stessa infrastruttura sia per i pesantissimi treni merci, sia
per i velocissimi convogli passeggeri, anche se realmente (e non è
così) esistessero delle merci da poter trasportare sulle tratte ad
alta velocità ed avesse (e non è così) un senso logico far correre
a 300 km/h un treno merci, mentre la logistica continua a viaggiare
a passo di lumaca.
Finalmente,
anche per quanto concerne la futura linea TAV Torino - Lione, fin
dall'inizio spacciata come un mezzo indispensabile per movimentare le
merci fra l'Italia e la Francia, s'inizia a fare un po' di
chiarezza....