Oggi parliamo del Freccia Rossa, l’opera più grande del dopoguerra secondo il Governo.
Il nostro paese aveva davvero bisogno del Treno ad alta velocità per collegare Milano – Roma, oppure era meglio usare i soldi per migliorare e rendere efficiente la rete ferroviaria esistente?
I pendolari hanno avuto vantaggi dal TAV?
Soprattutto la TAV è davvero come la dipinge la Televisionee?
Ne parliamo con Marco Cedolin, scrittore e studioso di economia, ambiente e comunicazione, è fra i soci fondatori del Movimento per la Decrescita Felice di Maurizio Pallante e fa parte del Movimento NO TAV valsusino.
INTERVISTA INTEGRALE da Lapillolarossa
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