Giornali e TV hanno dato ieri scarsissimo risalto al raid della Nato sulla città di Brega, nel corso del quale le bombe” umanitarie” hanno ammazzato undici imam, che tradotto nella nostra cultura occidentale equivarrebbe a dire 11 sacerdoti, 11 preti, 11 guide spirituali, lascio a voi la scelta, che comunque prescinde per forza di cose da 11 soldati dell’esercito di Gheddafi.
I media nostrani hanno ritenuto l’accaduto un fatto trascurabile, preferendo dedicarsi alla farsa delle elezioni, ai litigi fra “camerieri” della politica, alle esternazioni di Berlusconi ed a quelle dei suoi detrattori, continuando a far finta che l’Italia non sia in guerra e non stia contribuendo a massacrare la popolazione civile, in Libia, a due passi da casa nostra.....
Le autorità della NATO, rintanate in quel di Bruxelles, si sono limitate a sostenere che non erano stati presi di mira bersagli civili, bensì un bunker che costituiva una postazione di comando e controllo. Come dire che se gli imam si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato non era certo colpa loro, imparino a stare in mezzo alla strada e non nei bunker durante i bombardamenti, la prossima volta, e non incorreranno più in simili incidenti.
Il risalto mediatico, invece, è arrivato oggi, quando in occasione dei funerali degli undici disgraziati, una altro imam, Noureddin al-Mijrah, evidentemente un poco alterato per l’assassinio dei suoi “colleghi”, avrebbe lanciato una fatwa nei confronti dei cittadini appartenenti ai paesi responsabili del massacro, fra i quali anche l’Italia, auspicando l’uccisione di un migliaio di loro.
Sono proprio delle bestie feroci questi “preti” libici, nonostante avessimo già spiegato che non era nostra intenzione ammazzare gli imam, promettono vendette terribili e del tutto immotivate, contro tutti noi che non ne possiamo nulla ed abbiamo problemi ben più seri a cui pensare. Si diano una calmata, altrimenti la prossima volta sarà legittimo prenderli come bersagli e non si sognino di dire che non li avevamo avvertiti prima.
4 commenti:
E' questo status di spettatori , che dobbiamo superare urgentemente .
Pewr esempio , preferisco firmarmi Marco Schanzer che lasciar correre ANONIMO
Caro Marco.
Mi chiedo se oltre alla fatwa non ci volesse anche qualche bella scomunica papale verso l'Occidente.
Gentile Marco,
lo status di spettatori è anche il comodo alibi per restare nell'inanità e credo siano davvero in tanti ad esserci affezionati....
Caro Simone,
per ricordare qualche rimbrotto della chiesa nei confronti delle stragi compiute dall'occidente, credo occorra tornare al Papa precedente, ai tempi della guerra in Iraq....dopo di allora il nulla
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